Band Plan  VHF UHF SHF

    Il Band Plan non è altro che una suddivisione delle frequenze radioamatoriali per modi e tipi di emissione, non è una legge o un regolamento imposto dal nostro Ministero ma è un accordo tra le maggiori associazioni internazionali per evitare reciproche interferenze.

    Per dare un idea ci cosa potrebbe succedere se non esistesse una accordo a livello internazionale extraministeriale: immaginiamoci se i colleghi 9A o S5 decidessero di assegnare la "fetta" 144.290 - 144.310 alle comunicazioni digitali... credo che l'attività DX delle zone 2/3/4/6 sarebbe decisamente compromessa; lo stesso discorso vale per la zona 1/2/5/IS0 se i colleghi Francesi optassero per la FM tra 432.200 e 432.400, non parliamo durante le aperture di Esporadico, FAI e simili eventi.

    Noi Italiani, che di certo non siamo carenti di fantasia, potremmo utilizzare la parte da 144.400 a salire come uscita per i nostri ponti ripetitori...

    Una certa regolamentazione internazionale è indispensabile ed a tutt'oggi funziona, purtroppo qualche ITALIANO "ignorante" ( ma non solo ) non ritiene di doversi adeguare a queste raccomandazioni.

    La classica giustificazione la trova scritta nella propria licenza, dove viene indicata la frequenza che può usare ma senza limitazioni sul modo e sul vetusto regolamento del nostro Ministero.

    Insisto con l'ignorante, inteso come "poco colto", perché la storia insegna che con l'anarchia non si progredisce molto, soprattutto se TUTTI decidessero di fanno i furbi.

     Come possiamo tranquillamente ascoltare tutte le sere, spesso nascono contrasti circa l'uso delle varie porzioni di frequenza sulle varie bande: chi va in packet nella porzione riservata ai beacon, chi fa QSO in FM nella parte riservata ai satelliti e chi trasmette in SSB nelle frequenze di ingresso dei ripetitori FM e chi utilizza le frequenze di chiamata DX per fare traffico locale.

    Restando sugli Italiani ho notato un certo disaccordo tra l'A.R.I., le associazioni affini e i soliti "autonomi"; credo che una certa etica di comportamento di tutti gli OM possa solo migliorare la convivenza in QSO  divertendoci questo nostro hobby.

    Vorrei ricordarvi che tutti i Soci A.R.I. hanno implicitamente sottoscritto il rispetto del Band Plan ma certamente se TUTTI  gli operatori utilizzano il modo di emissione appropriato in base alla frequenza in uso E' MOLTO MEGLIO (ed evitiamo figuracce tipo "Italiani spaghetti" o "no Italia" dei colleghi stranieri, che comunque ci ascoltano).

 

 

Qualsiasi integrazione, imprecisione o suggerimento è ben accetto. 

                    

Indietro                                                                          Torna alla Home Page